Estate 1945. La guerra è appena finita. La vita del paese lentamente cerca di ritornare alla normalità. Un gruppo di giovani musicanti si ritrova ogni sera per le prove
della piccola orchestra "Rampioni 06".
Ne fanno parte: Giovanni Rampioni di anni 21 al sax e tutti i tipi di clarini, studente universitario a Bologna (facoltà di medicina) fondatore e animatore del sestetto, Pietro Pierini di anni 18 tromba,
Franco Medori di anni 19 batteria, Armando Attili di anni 19 fisarmonica, Bruno Benedetti di anni 24 contrabbasso, reduce dalla prigionia in Germania,
Oreste Gonnelli di anni 28 violino.
Con loro, di tanto in tanto si esibisce anche Giuseppe Nicoletti di Castelfidardo straordinario fisarmonicista reduce da numerosi concerti, testimonial della locale fabbrica di
fisarmoniche “Zero Sette”, bravissimo anche con il sax e il clarino tenore.
La prima uscita importante avviene
al mitico "Kursaal Lido" punto di riferimento estivo per gli amanti del ballo e non solo, bagnanti e non solo.
I particolari leggii sono opera del falegname Luigi Mengascini costruttore di barche. Il gruppo si esibisce senza impianto di amplificazione e predilige i brani suonati a quelli
anche cantati (non sempre, infatti, c'era un cantante).
La sigla di apertura e chiusura del programma musicale è “Serenata al chiaro di luna” di Glen Miller e nel programma altri brani famosi di autori come dal nome importante:
Gershwin, Young, Cole Porter, Carmichael, Chern e Glenn Miller; motivi come Again, Stardust, In the mood, Beguine the beguine, Laura, Moonlight serenade, Blue moon, Serenata a Vallechiara, Estasi d’amore e tanti altri “In the Mood”, “Smoke gets
in your eyes”, “Chattanooga tho tho”, “Besame mucho” fino al boogie-woogie.
Famosi gli assoli di NICOLETTI e si racconta che i presenti smettevano di ballare per meglio ascoltare la musica.
Tutti provenivano dalla Banda Musicale cittadina “Scarfiotti” e tutti sapevano leggere la musica.
Nella vita facevano: PIERINI Pietro cassiere della Cassa di Risparmio, MEDORI Franco impiegato al cementificio, RAMPIONI Giovanni medico a Castelfidardo, ATTILI Armando artigiano di
"ciabatte", GONNELLI Oreste stagnino e infine Bruno BENEDETTI messo comunale ma anche insegnante di chitarra.
Molto apprezzate all'epoca le esibizioni in occasione di feste organizzate dagli ufficiali dell’esercito, inglesi e polacchi, presenti in zona, presso il Balneare Piangerelli,
oppure al “Canneto” di Bufarini Giuseppe, o al Bar dello Sport.
La piccola orchestra «RAMPIONI 06» sarà attiva per circa cinque anni.