Primi anni 60 del Novecento. Il Cantiere Navale «Gardano Giampieri» è in piena attività.
Il cantiere è in grado di rispondere a commesse di vario tipo, anche impegnative; dalle imbarcazioni in legno a quelle in ferro, dalle grandi navi da pesca, fino alle petroliere, a
dimostrazione dell'alto grado di professionalità raggiunto da tecnici e maestranze.
Nonostante la sua posizione logistica situata proprio a ridosso dell'arenile che rende il cantiere facilmente esposto alle mareggiate (la più violenta delle quali è stata quella del 1959
che ha scaricato tutta la sua potenza sul litorale distruggendo gran parte del lungomare e creando non pochi problemi al cantiere stesso,) il livello produttivo e qualitativo espresso
dal cantiere navale è sempre molto elevato.
Nel 1961 viene messa in cantiere la "Stanislava" nave da pesca lunga 70 metri e larga, 15 capace di 1000 tonnellate di stazza e di raggiungere i 15 nodi di velocità. Prima che il cantiere
cessi la propria attività, verrà portata a termine la costruzione di importanti petroliere.