Anno 1960. Campo Sportivo "Nazario Sauro". Gli "arancioni" posano al centro del campo prima dell'inizio della partita di
campionato contro l'Elpidiense. Questa è una domenica speciale perchè al "Nazario Sauro c'è un ospite d'eccezione:
Duilio LOI Campione del Mondo di pugilato che ha eletto Porto Recanati a sua Palestra privilegiata di allenamento per prepararsi ai grandi match internazionali.
Sarà proprio Duilio Loi a dare il calcio d'inizio della partita che vedrà la vittoria dell'Elpidiense sugli arancioni per 4 a 1.
Insieme a LOI posano, per la foto ricordo, il Sindaco Pasquale MORONI e Leonello LEONARDI, Presidente benemerito della
S.S. Portorecanati che ha saputo gestire con grande sapienza le vicissitudini della compagine arancione negli anni più impegnativi della sua storia.
C'è Federico il "custode-massaggiatore" che nei tanti anni della sua permanenza al campo sportivo, ha visto passare molte
generazioni di calciatori. Giocare nella "prima squadra" era in quel periodo una meta assai ambita da tutti coloro che avevano fatto del
gioco del calcio qualcosa di più di un semplice passatempo.
La "prima squadra" bisognava meritarsela e prima si doveva, obbligatoriamente, fare una lunga trafila di esperienze.
Per divertimento si incominciava a giocare in strada o sulla spiaggia - quel fondo morbido e tollerante ha contribuito a formare
talenti straordinari - per poi passare all'Oratorio ed infine l'onore di "andare al campo".
Del resto gli stimoli non mancavano. Il calcio aveva espresso il meglio dei talenti sportivi locali, uomini che grazie alla loro
"classe sportiva" hanno saputo raggiungere risultati di assoluto prestigio.
Questi stimoli si chiamavano: Luciano PANETTI - Beniamino DI GIACOMO - Fabio BALLARINI, ai quali sono seguiti: Emilio MONALDI - Massimo
PALANCA - Luigi BOCCOLINI - Michele MORRA - Giacomo PIANGERELLI - Damiano MORRA - Gianni PALANCA - Luigi PEPA, passando per ATTILI Stelvio fino a Luigi PIANGERELLI.