Gita ad Assisi - Primavera 1963. L'Oratorio organizza una gita ad Assisi. Il pullman è pieno; cinquanta posti tutti occupati.
La primavera è sempre il periodo ideale per le gite oratoriane. Solitamente si approfitta delle vacanze di Pasqua e la vicina Umbria, con le sue straordinarie città, luoghi d'arte
e di culto, è meta privilegiata.
Per molti ragazzi queste rappresentano non soltanto un'occasione di svago collettivo, ma anche la possibilità di uscire dal proprio paese, di conoscere altre città, altri luoghi, di fare
nuove esperienze.
La gita rappresenta sempre un'occasione importante. Si svolge quasi sempre di domenica o giorno festivo e per questo ci si veste come per la festa: giacca,
cravatta (quelle con l'elastico), gilet e pantaloni corti con calzini appena sotto il polpaccio.
Ad essere sinceri, i ragazzi di quell'età (10-14 anni) risultano a volte poco interessati al contesto storico ed artistico dei luoghi.
La gita è principalmente occasione di vacanza, rito collettivo vissuto con gioia che vede consumarsi, soprattutto all'interno del pullman, il massimo dell'allegria e della
spensieratezza proprie del tempo di gioventù.