Castelfidardo Anno 1946. Presso il campo sportivo di Castelfidardo si disputa un incontro amichevole di calcio
tra la squadra locale ed un rappresentativa militare polacca chiamata "Carpatica".
Al termine del secondo conflitto mondiale in terra marchigiana è ancora presente una numerosa componente dell'esercito polacco. In particolare nelle Marche sono
dislocate le divisioni di fanteria del II Corpo d'Armata, articolare in tre brigate il cui comando ha sede ad Ancona.
Altri reparti del II Corpo sono stanziati in altre città delle Marche (Chiaravalle, Falconara, Jesi, Marzocca,
San Benedetto del Tronto, Porto Civitanova, Potenza Picena, ecc..) con strutture logistiche, depositi, officine.
A Porto Recanati è stanziato il “Servizio Ausiliario Femminile” della 316^ Compagnia Trasporti.
La presenza militare polacca nel periodo della normalizzazione, è caratterizzata anche da iniziative di
varia natura, ricreativa, sociale, culturale e tra queste particolare risalto hanno i confronti sportivi.
Della squadra fidardense che si confronta con la rappresentativa militare polacca, fa parte anche il
portorecanatese Vincenzo Monaldi che, prima che il conflitto bellico fermasse i campionati, ha militato in serie A
indossando la maglia biancorossa del Vicenza.
Anche per questo motivo, oltrechè per la sua abilità di calciatore, Vincenzo Monaldi è chiamato a rivestire il ruolo
di capitano e spetta a lui il compito dello scambio di gagliardetti prima dell'incontro.