Foto 381 - Il capitano «Vincenzo Monaldi».
IL CAPITANO VINCENZO MONALDI

Castelfidardo Anno 1946. Presso il campo sportivo di Castelfidardo si disputa un incontro amichevole di calcio tra la squadra locale ed un rappresentativa militare polacca chiamata "Carpatica".
Al termine del secondo conflitto mondiale in terra marchigiana è ancora presente una numerosa componente dell'esercito polacco. In particolare nelle Marche sono dislocate le divisioni di fanteria del II Corpo d'Armata, articolare in tre brigate il cui comando ha sede ad Ancona.
Altri reparti del II Corpo sono stanziati in altre città delle Marche (Chiaravalle, Falconara, Jesi, Marzocca, San Benedetto del Tronto, Porto Civitanova, Potenza Picena, ecc..) con strutture logistiche, depositi, officine.
A Porto Recanati è stanziato il “Servizio Ausiliario Femminile” della 316^ Compagnia Trasporti.
La presenza militare polacca nel periodo della normalizzazione, è caratterizzata anche da iniziative di varia natura, ricreativa, sociale, culturale e tra queste particolare risalto hanno i confronti sportivi.
Della squadra fidardense che si confronta con la rappresentativa militare polacca, fa parte anche il portorecanatese Vincenzo Monaldi che, prima che il conflitto bellico fermasse i campionati, ha militato in serie A indossando la maglia biancorossa del Vicenza.
Anche per questo motivo, oltrechè per la sua abilità di calciatore, Vincenzo Monaldi è chiamato a rivestire il ruolo di capitano e spetta a lui il compito dello scambio di gagliardetti prima dell'incontro.

Nella Foto:
Al centro della foto, con il gagliardetto in mano Vincenzo Monaldi

il mouse sopra la foto aiuta ad identificare i personaggi

Fonte: Antonio Monaldi
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