Anno 1948 o 1949
Tardo pomeriggio di un giorno di festa. Marino Giri e Giulio Ruspantini si ritrovano a trascorrere insieme il pomeriggio festivo e fanno sosta al «ponte dei zzengheri» che
delimita il confine nord del centro abitato.
I due amici, poco più che ventenni, hanno in comune la passione per la musica; a Giri Marino, infatti, piace suonare la batteria mentre Giulio Ruspantini predilige i fiati
ed in particolare il sassofono.
Presto questa loro passione troverà libera espressione all'interno di band musicali portorecanatesi.