Agosto 1998 - Il cortile dell'edificio della Scuola elementare di Corso Matteotti ospita l'iniziativa "Le Ricordanze de 'na ô", rassegna di lavori e mestieri antichi promossa dall'Ente Palio nell'ambito del programma che precede la Corsa per il Palio Storico di San Giovanni. Fabbro, calzolaio, sarto, falegname, retante, lavori vari del mondo della pesca, vengono raccontati e dimostrati da chi quei mestieri li ha davvero praticati molto tempo prima. Anche i lavori tradizionalmente riservati al mondo femminile trovano spazio nella rassegna; dall'arte del ricamo, ai lavori a maglia con i ferri, a quelli all'uncinetto. A proporli ai visitatori sono tre longeve signore del Porto nate tra il 1905 e il 1912.
Sedute su una sedia con i ferri e l'uncinetto in mano, proprio come facevano al tempo di gioventù, passano e ripassano a memoria sul filo di lana, una volta di
dritto e una di rovescio mentre intrattengono i visitatori scambiandosi ricordi, racconti e commenti.
Donne molto attive, ancora autosufficienti e dalla mente lucida nonostante l'età e le durezze che, soprattutto nella prima parte del secolo, la vita ha imposto loro.
Donne che conosceranno anche il nuovo millennio dimostrando grande resistenza al trascorrere del tempo.
Castellani Maria: 102 anni, Giorgetti Giulia: 99 (sarebbero 100 se si considerasse l'anno), Camilletti Armida: 92.
Chissà quale è stato il segreto di tanta longevità?