Primi anni 50 del novecento.  Renato PALANCA e Liliana ALBA ripresi in un momento di tranquillità. Dal loro matrimonio sono nati 8 figli, 6 femmine e 2 maschi: Gianni e Massimo ai quali Renato ha trasmesso la passione per il calcio. Lui stesso è stato calciatore nelle file degli arancioni allenati, allora, da Vincenzo Monaldi. Aveva, come compagni di squadra Grilli Aldo, Ballarini Vittorio (Carlo) Torregiani Francesco, Neno Orlandoni, Fabrizio Michelini, Lisà Monaldi, Giulio Maurizi, Natello Castellani, Giovanni Settimio e di quella squadra era il capitano.
Per un certo periodo di tempo Renato, con la sua famgilia ha abitato dentro il campo sportivo "N. Sauro" nel quale svolgeva il ruolo di custode. E' stato proprio in questo luogo, che aveva come cortile il rettangolo di gioco, che Renato ha trasmesso ai figli la passione per il gioco del calcio. Su quel rettangolo verde, caratterizzato di tanto in tanto da irregolari ciuffi d'erba, il figlio Massimo da bambino trascorreva interi pomeriggi a rincorrere il pallone, a fare immaginari cross, a tirare calci di punizione, a disegnare traiettorie per fare goal dal calcio d'angolo.

Fonte: Massimo Palanca (da: Il mio calcio)

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