Anno 1955 ? La necessità di "imparare l'arte e metterla da parte" ha spinto queste giovani ragazze del Porto a frequentare la scuola di cucito a macchina e ricamo promossa dalla nota azienda di macchine da cucire "Necchi". Questo allo scopo di perfezionare ed approfondire le proprie abilità di sarte domestiche molto utili nella società del tempo. Come loro altre ragazze imparano a cucire, fare orli, imbastire, ricamare, andando a bottega dai sarti del Porto o prendendo lezioni dalle suore nella grande sala del convento in Corso Matteotti, sempre molto frequentata.