Foto 747 - A scuola a Recanati.
A SCUOLA A RECANATI

Recanati - Anno scolastico 1962 - 1963. Riuniti all'esterno dell'edificio che ospita le aule dell' I.T.I.S. di Recanati gli alunni che frequentano la classe 2/C si dispongono a scalare per la tradizionale foto ricordo. L'Istituto svolge il programma di formazione e tiene le lezioni nell'antico edificio situato nel centro storico di Recanati in prossimità della Chiesa di San Vito, Patrono della città.
Ha iniziato a funzionare nel mese di ottobre del 1959 come sede distaccata dell'Istituto Montani di Fermo divenendo Istituto autonomo nell'anno scolastico 1965/66 con l'inaugurazione delle specializzazioni di Chimica e Meccanica.

Le migliorate condizioni economiche del Paese e l'entrata in vigore della legge che istituisce la scuola media unica elevando l'obbligo scolastico a 14 anni di età (31 dicembre 1963), hanno favorito la crescita del livello di istruzione e spinto molti giovani a proseguire negli studi ed anche per questo motivo l'ITIS di Recanati, intitolato a Enrico Mattei, riesce a coinvolgere molti studenti provenienti dai comuni limitrofi, « fornendo loro una proposta concreta alle esigenze culturali e professionali del tessuto produttivo locale e nazionale, creando figure professionali in grado di inserirsi efficacemente nella realtà economica locale » costituita da piccole e medie aziende.

Sono tanti anche i giovani del Porto che frequentano l'ITIS di Recanati. Di mattina presto, a piedi, raggiungono la stazione delle corriere per poi salire sul pullman della ditta "Perogio" che, attraverso per la cosiddetta "Strada di Pali", li porterà a lezione.

Nella foto si possono riconoscere:
Prima fila in basso da sin.: Vittorio PIANGERELLI - Mario PANDOLFI - Marcello RICCETTI - ? - Luigi MANGIATERRA - ? - ? -
Seconda fila dal basso in ordine sparso: Pino CAPPELLETTI - Nazzareno ATTACCALITE - Mario GIANNINI - Sandro CAPPELLETTI - Gabriele GABBANELLI
Fonte: Mario Giannini - Potenza Picena
Il riconoscimento di personaggi, luoghi ed eventi proposti in questa foto è reso possibile dalla collaborazione e partecipazione di cittadini che ne portano ancora viva memoria. Nel rispetto civico di tale importante contributo è gradita, in caso di pubblicazione in altri ambienti, siti o social network, la citazione delle fonti nonchè del sito www.portorecanatesi.it
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