Anno 1956. Sul piccolo campo di calcio dell'Oratorio Salesiano, dove si confrontano squadre coposte da 7 giocatori, si è appena concluso uno
dei tanti tornei estivi tra squadre composte spontaneamente da ragazzi del Porto. Il calcio è gioco di grande popolarità in paese. Si gioca ovunque possibile:
dalla strada alla spiaggia alle aree non ancora urbanizzate e ovunque esista uno spazio che abbia disponibile un'area sterrata o con appena un filo d'erba.
E' come se questi improvvisati campi di calcio, servissero ai ragazzi del Porto per allenarsi e stabilire affinità di gruppo per poi cimentarsi in
vere e proprie sfide nel magico campo a 7 dell'oratorio che gode anche di una fortunata posizione logistica trovanosi proprio al centro del paese.