Campo sportivo N. Sauro, anni 80 del Novecento. Seduti sulla panchina che negli incontri ufficiali ospita i componenti la squadra di casa, alcune
grandi glorie del calcio arancione attendono l'inizio di un incontro amichevole tra squadre composte, in prevalenza, da giocatori che, lasciato il terreno di gioco,
hanno appeso le scarpe al chiodo. Calciatori, un tempo rivali nei tornei ufficiali, si ritrovano in una amichevole sfida, disputata per puro divertimento nel tardo pomeriggio
di un giorno d'estate, per rivivere l'antica passione che, per un periodo di tempo più o meno lungo, ha accompagnato, lo loro esperienza di atleti.
Seduti sulle panchine bianche e celesti protette da un grande telo colore arancio, ci sono Luciano Panetti e Beniamino Di Giacomo che attendono con curiosità e interesse
l'inzio della partita e condividono l'attesa con Pasquale Rombini, (già difensore degli arancioni) e Raimondo Lombardi, grande amico di Di Giacomo e per lungo
tempo medico sociale dell'Osimana Calcio oltrechè delle rappresentative di calcio marchigiane appassionato tifoso del calcio arancione e amico del Porto dove, da ragazzo, veniva a trascorrere le vacanze.
C'è anche Guerrino Corvatta, intento ad allacciarsi le scarpette e pronto a scendere in campo per difendere la porta di una delle due squadre di vecchie glorie.
Info e notizie a cura di: Antonio Monaldi e Liberato Giorgetti