Speciale

Concepito come complesso residenziale che avrebbe dovuto dare un impulso decisivo all'economia di Porto Recanati che nel 1967 contava poco più di 6100 residenti, nel corso degli anni l’Hotel House si è trasformato, da complesso edilizio destinato a casa per vacanze al mare, a residenza per tanti immigrati che oggi occupano la quasi totalità dei 480 appartamenti suddivisi nei 17 piani dell’immobile.

Una sorta di cittadella multietnica dove vivono circa 2000 persone appartenenti a 30 diverse etnie della quale si sono interessati anche network e testate giornalistiche nazionali.

Ma quali sono stati gli argomenti che hanno portato alla realizzazione dell'edificio?

In questo Speciale ripercorriamo la vicenda attraverso le pagine del periodico portorecanatese "La Tartana" (pubblicato dal 1965 al 1968) che ha dedicato al progetto ed alla realizzazione dell'edificio, ampi e dettagliati servizi.

Le proporzioni dell'edificio, la sua carta di identità così come era stata allora presentata, la posa della prima pietra, il depliant per il lancio pubblicitario, l'ampia intervista ad Antonio Sperimenti, l'imprenditore che ha pensato, proposto e realizzato l'Hotel House, sono tanti spunti che potranno aiutare il visitatore a farsi un'idea più precisa, a 40 anni di distanza della sua realizzazione, sul complesso edilizio sorto a sud di Porto Recanati in un'area che fino ad allora era destinata all'agricoltura.

Inoltre, qualora lo si desideri, tutto il materiale pubblicato potrà anche essere consultato o scaricato.