Anno 1959. Grembiule nero e fiocco bianco intorno al collo, muniti di quaderno a righe per i primi esercizi di scrittura
(le aste, i cerchietti, da ripetere un'infinità di volte), stando seduti su angusti banchi di legno, gli alunni della Classe Prima elementare, affrontano
i primi giorni di scuola che insegnerà loro a leggere, scrivere e fare di conto.
Seguono le lezioni della loro Maestra, la Signora Luigia Pepa che ha sistemato sulle pareti dell'aula, un certo numero di immagini e disegni
allo scopo di facilitare i piccolissimi studenti alla conoscenza delle lettere dell'alfabeto.