Anno 1970 - A bordo del motopesca VITO si è appena conclusa
una salpata e ferve l'attività per selezionare il pesce, riporlo
nelle cassette e preparare la rete per una nuova cala. Nonostante i
tempi siano cambiati e le imbarcazioni siano dotate di strumenti che
rendono più sicura la navigazione e facilitano le operazioni di
pesca, la vita di bordo è sempre dura. Il contatto con gli elementi
naturali e con il mare, che non sempre si dimostra mansueto e
generoso, non sono le sole difficoltà, gli unici disagi da
affrontare.
A questi si aggiungono i ritmi e le condizioni di lavoro.
Chi lavora in mare sa che la sua giornata è fatta soprattutto di
fatica e che questa non ha una durata precisa.
Sa anche che ogni giorno deve essere pronto ad affrontare situazioni
diverse con difficoltà diverse in condizioni di assoluta precarietà
ed in spazi ristretti.
Il contatto con il mare, lascia sempre un segno e quello che il mare
offre, non è mai gratuito.