Anno 1956 - Il piccolo Claudio Giri, nonostante la tenerissima età, dimostra già di avere una certa attitudine per la musica. Tiene in mano la bacchetta di legno
che, il padre Marino, è solito usare come batterista dell'orchestra "La Gatta" nel corso di serate musicali o feste.
Giri Marino, così come tutti gli altri componenti la piccola orchestra, suona per passione e questo lo porta a volte a creare con le proprie mani gli strumenti che utilizza.
Cosi è per il piatto della batteria, che si è costruito ricavandolo da un bossolo di proiettile di cannone e, allo scopo di dare al piatto un effetto sonoro particolare,
ha pensato di inserire nella parte mediana del piatto, dei piccoli bulloni lasciati di proposito lenti.