Primi anni sessanta del novecento - Al numero 218 di Via Garibaldi, situato all'incrocio con via Pietro Micca e distante solo pochi
metri dal lungomare e dalla spiaggia, il Forno Aurora rappresenta un punto di riferimento per quanti abitano la zona e non solo.
Sin dalle prime ore del mattino, l'invitante profumo del pane e dei dolci appena cotti (quello del "ciambellò" in particolare), si fa apprezzare e pervade tutta l'area.
Non di rado, favorito dalla baa terana (la mattutina brezza da ponente), il profumo si spinge fino in mare stimolando l'olfatto
di pescatori intenti a salpare le "nasse".
Il fornaio è Pino Ronach e la sua pizza è la merenda preferita dai più giovani.