Anno 1951 ? Con la fine della guerra e l'inizio degli anni cinquanta, il bar diventa luogo privilegiato per condividere con amici e conoscenti il tempo libero. Il bar, soprattutto per i più giovani, diventa parte delle abitudini quotidiane, punto di incontro dove consumare un caffè la mattina oppure scambiare due chiacchiere con amici, conoscenti, o gente di passaggio, su argomenti vari gustando un aperitivo o sorseggiando un «'mmazza caffè» mentre si sfogliano le pagine di un quotidiano. Oppure semplicemente vissuto come luogo di trastullo nelle ore del pomeriggio, per sfidarsi sul tavolo del bigliardo o fare una partita a carte (briscola, tresette o trucco).
Nei giorni di festa o in quelli che la precedono, il bar finisce per assumere un particolare fascino. Quattro amici vestiti eleganti che si ritrovano. Il piattino posizionato sulla mensola di vetro pronto ad accogliere la tazzina di caffè espresso; il sorriso che racconta il piacere della compagnia; il bar vissuto come luogo accogliente.