Sabato 4 ottobre 1958. A Porto Recanati si celebra il primo matrimonio civile della sua storia. Il Sindaco Goffredo Jorini, dopo
aver dato lettura degli artt. 143, 144 e 147 del Codice Civile, unisce in matrimonio Maria Cappellacci e Antonio Galieni pronunciando le parole
“A seguito della vostra risposta affermativa io, Ufficiale dello Stato Civile del Comune, dichiaro in nome della Legge che siete uniti in matrimonio."
Assistono alla cerimonia in qualità di pubblici ufficiali, Ilario Sisti, capo dell'Ufficio Stato Civile e il Dott. Carlo Falappa, segretario comunale.
I testimoni degli sposi sono l'On. Adele Bei deputata al Parlamento Italiano e componente dell'Assemblea Costituente e
l'On. Argeo Gambelli Fenili deputato al Parlamento, entrambi eletti nelle liste del P.C.I.
La cerimonia si svolge nel Castello Svevo sede del Municipio e per la mentalità del tempo e le consolidate tradizioni, rappresenta una forte novità fino anche ad essere considerata un vero e proprio affronto alle tradizioni locali. Si racconta, infatti, che all'uscita degli sposi dal Municipio, le campane delle due chiese suonassero a morto.