Estate 1951, lungomare.
E' abitudine della gente del Porto, nei giorni festivi, dedicare parte del tempo libero al passeggio nei luoghi più
frequentati del paese che, per tradizione, sono il Corso e il Lungomare.
Quello «de 'ndà a spassu», rappresenta una sorta rito, quasi irrinunciabile, utile per concedersi momenti di svago e condividere incontri.
Così è per la famiglia di Andrea Scalzo che, indossando
l'abito della festa, percorre un tratto del lungomare insieme alla moglie Luigia Rombini e al figlio, primogenito, Giuseppe.