Lunedì 29 ottobre 1956 - Via Leopardi Uscita dalla sua abitazione, Fortunata Castellani di Biagio, si prepara a recarsi
in chiesa dove verrà celebrato il rito di nozze che la unirà in matrimonio con Domenico Grilli. Lo farà, come tradizione,
in corteo accompagnata dal fratello Nicola Castellani che tiene sottobraccio, seguita da un consistente numero di parenti, invitati ed amici.
I Castellani sono molto conosciuti e stimati in paese e il fatto di risiedere dentro l'antico nucleo urbano, rende condivisa tanta
considerazione. Così, mentre la sposa è in strada col suo abito bianco e il bouquet tenuto saldamente in mano, il vicolo si anima.
Oltre a parenti ed amici, conoscenti e vicini di casa sono venuti a rendere omaggio alla giovane sposa che deve ancora compiere 23 anni.
Anziane donne, con il classico abito nero, lo scialle di lana appoggiato sulle spalle, i capelli raccolti dietro la testa in stile
chignon e le classiche pianelle ai piedi, prendono parte alla improvvisata festa.
Anche le finestre si aprono per osservare e prendere parte al momento così ricco di emozioni.
E' tradizione al Porto che l'uscita di casa della sposa desti curiosità ed interesse seguendo un cerimoniale austero che si
tramanda da generazioni sempre rigorosamente rispettato.