Il suo sogno.
di Mouhamed Thiam - classe 5/C



Con i piedi nell’acqua e gli occhi all’orizzonte, Marco pensava cosa potesse succedere nel mondo marino. Il suo sogno era quello di diventare un tritone per poter rimanere sott’acqua e osservare meravigliosi pesci e altre creature marine. In un caldo giorno, mentre pescava dalla sua barchetta, un'onda gigantesca lo investì e lo fec finire in acqua. Quando aprì gli occhi, nel fondo del mare, Marco si accorse di una cosa bellissima: era diventato un tritone!

Finalmente poteva realizzare il suo sogno! Però c’erano dei pesci un po’ pericolosi come lo squalo martello, lo squalo bianco... addirittura un giorno cercò di ucciderlo, poi, per fortuna, le sue velocissime pinne gli salvarono la vita.

Il tritone non sapeva cosa fare, lo ignoravano tutte le creature marine e rischiava pure la vita! Per due giorni non aveva né mangiato né bevuto ed era stanco.
Gli mancavano i parenti, gli amici, la fresca aria, le gare di pesca... Mentre nuotava incontrò una sirena dall’aria malvagia, che esclamò:
- ”Io sono la regina dei mari. Posso esaudire un tuo desiderio solo se tu vincerai una gara di nuoto contro di me.
Dobbiamo arrivare fino a quella nave enorme affondata di nome Titanic”.
Marco rispose:
- ”Ci sto!”.
La regina contò:
- ”Tre, due, uno...via!".

All’inizio lei era in vantaggio di circa cinque metri e stava per arrivare al Titanic ma poi, sulla schiena di Marco apparve una pinna dorsale che lo fece accelerare e gli permise di arrivare primo.
La regina disse:
- ”Una promessa è una promessa Qual è il tuo desiderio?”.
Marco rispose:
- ”Devi far sparire tutte le creature pericolose in tutto il mondo e mi devi nominare re dei mari così nessun pesce mi ignorerà”
La regina affermò:
- ”Domani, avrai e diventerai ciò che desideri!”. .

Marco andò a dormire tra le alghe e, al mattino, si svegliò in un castello fatto di oro, con pesci fantastici circondato da tantissime ricchezze e, in testa, aveva una corona fatta di diamanti, che simboleggiava il suo nuovo ruolo di re del mare.




Premio «Murè» Porto Recanati - Racconto di Mouhamed Thiam.
a cura di: www.portorecanatesi.it