...da: «Le mie immagini»
Solitudine.
Umile ancella,
nella raccolta stanza
de l'umane fatiche prodigiose,
perchè mi fissi ansiosa?
Nell'àpice del pensiero
troneggi quale regina
dello spirito umano,
che non ha mai soste.
Quando l'ascesa tento
un desiderio mi riprende sano
d'essere solo accanto a te
per i vasti recessi dell'idea.
Nel tuo silenzio amato
la mia vita raccogli.
il mio pensier che d'isolarsi brama
si accosta a te per l'ànsito di un volo:
d'un volo largo sopra le miserie
di questa fredda terra
per temperar lo spirito esaltato
dal fragore del mondo insanguinato.