Fratello.

(27 gennaio 1981)

Tratto da: "Canto la mia generazione"
Edizioni Cappelletti 1981
Poesia postuma pubblicata dagli amici di Enrico

Nell' incontro di uno sguardo,
in questo gesto privo di parole;
nella solidarietà conscia e mai decantata:
nella stessa voglia di correre
che ci portiamo dentro,
nata e cresciuta
dallo stesso ceppo.

In tutto questo posso riconoscere
il nostro modo di viverci,
il nostro affiatamento.

Tutto questo come anticamera
per tentare di immergerci
nell'amore che lega due fratelli:
violento, passionale, impenetrabile,
inaccessibile, indiscutibile.