Oratorio Salesiano, anni '60 del Novecento. Nel corso dell'estate i ragazzi portorecanatesi avevano molti modi di trascorrere le vacanze: i giochi in
spiaggia, oppure lunghe ore trascorse a fare il bagno in mare, oppure ancora i giochi tra i vicoli fatti di combattute sfide quasi sempre accompagnate da benevoli sfottò.
Ma un appuntamento fisso, ogni estate, era costituito dai tornei di calcio all'oratorio, con squadre composte da 7 giocatori e qualcuno disposto a fungere da riserva.
Ecco quindi spuntare il torneo della gazzosa" oppure quello della "'Nguria", fino ai classici confronti-scontri tra squadre dei quartieri storici del paese: Castennou, Sammarì, Centro
con l'aggiunta della squadra composta da ragazzi che venivano in paese per trascorrervi le vacanze e che, opportunamente, venivano identificati con il nome di "Bagnanti".
Per molti anni questa tradizione si è svolta puntualmente raccogliendo sempre il consenso e l'entusiasmo dei giovani partecipanti. Alcuni tornei avevano in palio anche coppe e trofei offerti, molto spesso, dall'Azienda di Soggiorno e Turismo con premiazione finale della squadra vincitrice ed autorità locali a consegnare i premi.