Sdraiato sulla riva del mare.
di Oliviero Balestra - classe 5/B



Con i piedi nell’acqua e gli occhi all’orizzonte mi sono appena sdraiato sulla riva del mare. È una bellissima giornata di sole e c’è solo qualche candida nuvola che copre il cielo azzurro.

Le onde del mare si muovono in continuazione e la sabbia, a causa dell’acqua, si mescola con esse.
Quando vado al mare, vedo sempre tantissimi gabbiani che volano per tutta la spiaggia, questi uccelli mi piacciono molto e mi ricordano la mia infanzia: davo sempre loro qualche briciola di pane.

Sulla spiaggia, spesso, sento in sottofondo le voci dei miei genitori: anche loro, come me, davanti al mare, sono sempre di buonumore.
Il mare mi mette molta allegria, soprattutto quando è calmo e in cielo c’è il sole, invece, quando è agitato, con le onde altissime, mi sento meno rilassato.

Ora che sono un po’ più grande, non gioco più con la paletta e il secchiello ma con la palla insieme ai miei amici: quante risate e quanti bagni ci facciamo!

D’estate, è addirittura piacevole fare i compiti delle vacanze sotto l’ombrellone!
Ho la fortuna di poter vedere il mare da casa mia: la mattina, mentre faccio colazione, osservo la sua bellezza e le navi che puntano l’orizzonte.

Caro mare, ti reputo un mio caro amico: so che non mi deluderai mai.




Premio «Murè» Porto Recanati - Racconto di Oliviero Balestra.
a cura di: www.portorecanatesi.it