Sembrava fermo, invece metteva tutta la sua forza per risalire controvento.
Un gabbiano volava durante una giornata soleggiata ma ventosa. Sulla spiaggia c’era solo Neno, un giovane pescatore, impegnato a “remacchiare” le reti, come gli aveva detto di fare suo padre.
Il ragazzo ogni tanto alzava gli occhi per vedere come se la stesse cavando quel gabbiano che provava a volare contro il forte e freddo vento di tramontana. Il gabbiano si accorse che il giovane lo stava fisando. Incuriosito, scese a terra e gli andò vicino.
- Ciao io sono Pasqualino. Come ti chiami? - disse
- Io sono Neno – rispose il ragazzo.
I due cominciarono a fare conoscenza. Neno gli raccontò di essere un giovane pescatore che stava imparando il mestiere di suo padre.
- Voglio fargli vedere che mi impegno per diventare un pescatore bravo come lui. Voglio renderlo fiero di me! - disse.
Pasqualino invece gli raccontò di essere parte di uno stormo che non gli lasciava la libertà di essere se stesso.
- Per loro la libertà non esiste. Io invece voglio volare, voglio esplorare il mondo, voglio fare le mie scelte, anche a costo di rimanere solo! – disse.
Neno, che non aveva ben capito la situazione, chiese:
- Non ti lasciano neanche una briciola di libertà?
- No, vogliono che io trascorra la mia vita a cercare il cibo, come fanno tutti loro, ma io non ci riesco, per questo mi hanno cacciato dal gruppo!
- Adesso capisco. Tu vuoi fare le tue scelte, senza imposizioni. Come me. Mio padre non mi ha obbligato a fare il pescatore, sono io che voglio diventarlo e lavoro duramente per migliorarmi! - disse Neno che continuò
– Hai ragione tu: la libertà è la cosa più importante! Neno rimase per un po’ in silenzio. Si sentiva solo il rumore delle onde che sbattevano sugli scogli. Poi disse:
- Noi siamo simili, amiamo la libertà e amiamo il lavoro!
Cari lettori, così è nata l’amicizia tra Neno e Pasqualino. È successo tutto molto tempo fa, ancora prima che Neno conoscesse la sirena Nicolina, ma questa è un’altra storia!