La voce mia.
da: "A cuore nudo" - giugno 2011
La voce mia ho affidato
al paradiso
Che il vento la leggesse
tra petali ondeggianti
Che il sole l’ascoltasse
sul volto mio reciso
da lacrime taglienti
e sordi istanti
Leggero il giallo grano
l’ha afferrata
Per farne nenia dolce
e bianca speme
Di nuova vita sana
l’ha intonata
Di chi felice arride
e più non teme.