Raggio di vita.
Paventa ed arranca un cupo pensiero
Codarda radice che affanna il
respiro
E Turba la mente quel buio più nero
E rende quiescenza un torvo sospiro
Volge e rigira nel cuore provato
Che sodo di amore ancora martella
Ritma il tempo in un battito innato
Che brama dal buio una luce sorella
Violenta tenebra più fosca e
invadente
Tu porti patema e tormenti il riposo
Consegna il tuo velo di scuro
coprente
Al giorno che schiude di sole
radioso
La luce pervade dimore e coscienze
Depone paure, tempeste e illusioni
Coltiva gli amori, germoglia semenze
Nutre lo spirito e allieta ragioni
Dal buio ogni dì esalare è costante
Da pene e dolore, il chiarore
difende
offrendo un raggio di vita accecante